S.E.Rev. Mons. Carlo Mazza Vescovo di Fidenza
Fidenza 9 giugno 2017
Caro Vescovo Carlo (ci consenta di esprimerci così),
Le consegnamo, oggi, questo nostro semplice messaggio di saluto, a nome della Associazione Don Camillo. Se noi oggi siamo qui, è perché abbiamo avuto un padre – don Camillo Mellini – che ha profeticamente colto i segni dei tempi, mettendo a disposizione delle persone bisognose tutto ciò che aveva. Se noi oggi siamo qui, è anche perché Lei, Eccellenza, ha accolto questa realtà, sostenendola e rilanciandola. Grazie a lei, questa casa di prima accoglienza è stata collegata alla Chiesa Eucaristica Diocesana, guidata dalle Suore Sacramentine di Bergamo. E così, con una felice intuizione in sintonia perfetta col Vangelo di Gesù Cristo, azione e contemplazione sono abbinate tra loro e il Pane spezzato dell’Eucaristia trova corrispondenza pratica nell’ospitalità data a tante donne in difficoltà. Per questo, Eccellenza, consideriamo Lei come un nostro “secondo padre”, e lodiamo il Signore per il sostegno che non ci ha mai fatto mancare in questi suoi anni di ministero nella Chiesa di Dio che è in Fidenza. Con questo spirito abbiamo pensato di rispondere all’appello alla solidarietà appena rinnovato da Caritas Italiana per far fronte alla gravissima crisi alimentare, dovuta al terribile connubio tra guerra, siccità, aumento dei prezzi, che sta colpendo vaste aree del continente africano, in specie il Corno d’Africa. Lo abbiamo fatto simbolicamente a Suo nome, in quella Carità che non conosce confini e che Lei ci ha insegnato nei suoi anni fidentini.
Buona strada, Eccellenza!
Le donne e gli uomini della Associazione Don Camillo Mellini
You can leave a response, or trackback from your own site.