sabato 20 aprile 2024
Partenza ore 7,00 dal Piazzale della Coop a Fidenza.
Al mattino arriveremo a Piazzale Michelangelo, il più famoso punto di osservazione della città con vista sui monumenti più importanti.
La piazza fu realizzata su disegno dell’architetto G. Poggi dal 1869 sulla collina a sud del centro storico, sulla riva sinistra dell’Arno. Prende il nome dal grande artista rinascimentale perchè in essa sono presenti copie in bronzo di alcune famose opere conservate a Firenze, come il David e le quattro allegorie delle Cappelle Medicee della Basilica di San Lorenzo. Con una breve passeggiata raggiungeremo l’abbazia di San Miniato al Monte per una visita libera. L’abbazia fu costruita tra il 1100 e il 1300. All’esterno è riccamente decorata in marmo bianco e verde, mentre visitandola all’interno passeremo accanto alle reliquie di San Miniato, conservate nella cripta sottostante, protette da un cancello risalente al Trecento. Ci sono numerose opere d’arte sacra molto belle, come gli affreschi di Taddeo Gaddi, o quelli di Spinello Aretino nella zona della sacrestia. Ai piedi della Basilica c’è un Cimitero monumentale realizzato nella seconda metà dell’Ottocento. Ospita le sepolture di importanti personaggi: Vasco Pratolini, Giovanni Papini, Carlo Collodi, Vamba, Ottone Rosai, Franco Zeffirelli.
Tempo libero per scendere a piedi dalla scalinata e raggiungere Ponte Vecchio (circa 25’) e il centro storico.
Pranzo libero
Al pomeriggio ritrovo davanti a Palazzo Pitti per la visita guidata della meravigliosa Galleria Palatina e del bellissimo giardino di Boboli.
Rientro a Fidenza in serata.
Quota di partecipazione soci: € 78
Quota di partecipazione non soci: € 78 + 5 di quota sociale
La quota comprende: il viaggio in pullman G.T., le guide, l’ingresso, gli auricolari, l’assicurazione.
Le iscrizioni si ricevono telefonicamente al n. 3299681472 (Luciana) e si intendono confermate con il versamento della quota entro e non oltre il 23 marzo con bonifico bancario (indicare nella causale “Gita Firenze”) o direttamente presso la Banca Credito Padano.